Al paesello è cambiata la musica, o l’aria, fate voi.
Speriamo che arrivi qualcosa di buono, ma già il fatto di non vedere certe facce nel mio amato “palazzo baronale” mi da un po’ di buon umore.
Sono giorni affannosi, senza un attimo di tregua.
Nemmeno il tempo di riprendermi dalla prova titanica di gennaio, che eccomi qui a correre, cercare di capire, consultarmi, seguire nuovi seminari, accorgermi che certa gente andrebbe “carcerata” come si dice a Roma, fare sfoggio di tutta la pazienza di cui sono capace, comprare Tombow a €4.50 l’uno (sono pennarelli con, da un lato la punta-feltro, dall’altro la punta a pennello…Virginia saprà di cosa sto parlando per tutti gli altri amici:
http://www.tomboweurope.com/malen_und_zeichnen/index.html
Nuovi libri, nuovi manuali, perché di imparare non si finisce proprio mai e le normative cambiano in fretta come pure le idee.
Nuove facce, nuove conoscenze, nuove alleanze e solidarietà, nuovi “pessimi elementi” da cui guardarsi bene.
Stessa ansia di sempre, stessa sensazione di inadeguatezza che va sconfitta lottando, per dimostrarsi sempre e continuamente, che il drago, in fondo, è un’innocua lucertola…capace di trasformismi alla Fregoli però!
Con la necessità di non guardare troppo lontano…al massimo a domani.
Con la necessità di darsi delle scadenze…cosa in cui sono una vera schiappa.
Con la necessità di essere ottimisti, un po’ sfrontati, un po’ guasconi,in po’ incoscienti…cose in cui dovrei andare a ripetizione da uno bravo (e di esempi ce ne sarebbero, lo so…)
Con le preoccupazioni familiari di sempre, che cerco di dimensionare alla giusta scala, ma sempre li stanno…
Con la stanchezza che si accumula, la voglia di parlare (o scrivere, o postare foto) che scema, scompare…vittima pure del tempo risicato e dei mille pensieri.
E se passo davanti ad una vetrina non mi riconosco…
Ho un treno da prendere.
Devo scappare.
Un abbraccio a tutti.
Kali
“(…)che il drago, in fondo, è un’innocua lucertola…capace di trasformismi alla Fregoli però!(…)”
Parco Güell
Barcellona
Spagna